PCT da principiante ad esperto in 4 lezioni, dal 25 febbraio al 24 marzo a Reggio Emilia
Nell'ultimo periodo sono stato un po' silente a causa del lavoro che sto portando avanti da qualche settimana e che vedrà la luce giovedì prossimo. Infatti, con il patrocinio dell'Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia, di cui sono componente esterno della Commissione Informatica, si è programmato il corso di complessive 16 ore che vuole cercare di portare i partecipanti da un livello base ad un livello avanzato di conoscenze del PCT.
Come mi piace fare abitualmente l'approccio che userò è quello pratico legato, anzitutto, al "come fare" per poi approfondire il dettato normativo e, da ultimo, esaminare gli aspetti più tecnici ed informatici del PCT.
Il corso è per tutti! Sia chi non ha esperienza del PCT e verrà guidato passo passo ad un livello superiore sia per chi è ormai avvezzo al deposito telematico e vuole approfondire e consolidare le proprie conoscenze.
Ogni lezione comporterà la maturazione di 3 crediti formativi per ogni singola lezione ed un massimo di 15 crediti per la partecipazione all'intero corso.
Di seguito i dati essenziali.
Piccola nota: le prime due lezioni sono già definite nei dettagli le ultime due, anche a causa di alcune recenti novità, sono in fase di definizione specifica.
Corso tecnico / pratico che guiderà l’utente all’acquisizione delle conoscenze, anche informatiche, di base del PCT, l’utilizzo degli strumenti informatici utili per gestire al meglio il processo telematico, per poi affrontare gli aspetti più tecnici al fine di ottimizzare l’attività necessaria per il deposito telematico.
Prenotazioni a mezzo RICONOSCO
Ente Organizzatore: Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia
Scarica qui la locandina dell'intero evento.
Lezione 01 - Cosa serve per fare un deposito telematico
Nella prima parte della lezione si esamineranno gli strumenti necessari per depositare ed in particolare: degli strumenti di base, quali il computer ed collegamento ad internet; degli strumenti specifici per il PCT, quali il software per creare la busta telematica (c.d. software di imbustamento), gli strumenti di acquisizione e creazione digitale, il portale dei servizi telematici ovvero il pst.giustizia.it, il ReGIndE; degli strumenti più complessi ed importanti per il PCT come la PEC (Posta Elettronica Certificata) e le smartcard / businesskey (la c.d. Firma Elettronica Avanzata).
Nella seconda parte della lezione verranno trattate le modalità un deposito ed in particolare:
- Le regole di base del deposito telematico: distinzione tra obbligatorio e facoltativo
- Deposito telematico: quando si può effettuare il deposito e quando si considera perfezionato
- Cosa contiene la busta telematica?
- La differenza tra atto principale e documenti o allegati
- Il formato informatico degli atti e dei documenti
- Cos’è un PDF e differenza tra PDF testuale e scansione
- Come si creara la busta telematica
- Le dimensioni della busta telematica
- Suggerimenti pratici per velocizzare le operazioni di deposito
- L'invio della busta telematica
- Il formato dei documenti allegabili nel PCT
Da ultimo si tratterà brevemente della gestione dei file digitali per il deposito e, in particolare, dei nomi da dare ai documenti, come strutturare le cartelle della pratica d'ufficio per archiviare correttamente detti documenti e depositare più velocemente. Infine si esaminerà come salvare le e-mail e PEC per il deposito telematico e come ottimizzare i documenti PDF per il deposito.
Lezione 02 - Il deposito telematico e le singole tipologie di deposito
Nella prima parte della lezione verranno esaminate le regole di base dei depositi telematici, individuando le autorità giudiziarie in cui si deposita col il PCT e quelle per cui non si deposita con li PCT. Verrà poi individuati i depositi telematici obbligatori e facoltativi nonché i termini per il deposito e la necessità e come monitorare i propri fascicoli.
Nella seconda parte della lezione invece si approfondiranno le varie tipologie di deposito distinguendo tra atti per il registro SICID (ad in particolare tra memorie endo-processuali ed atti introduttivi) nonché per il registro SIECIC con particolare riferimento alle esecuzioni. Si esaminerà poi il deposito in Corte d’appello ed i casi particolari di depoasito ovvero: l’istanza di visibilità; il deposito di buste eccedenti i 30 Mb; l'opposizione a decreto ingiuntivo. Si parlerà poi del deposito lato cancelleria e lato magistrato.
Nella terza parte della lezione verranno individuati i “vizi” del deposito telematico ovvero i possibili messaggi di errore del deposito, le relative cause e come poterli evitare.
Nell'ultima parte della lezione verranno esaminati alcuni software per il deposito telematico (SLpct, Quadra, Easypda e Easytelematico), con relativi consigli per utilizzarli al meglio.
Lezione 03 - Le norme di riferimento del PCT e le problematiche giuridiche
La lezione ripercorrerà le due precedenti esaminando ed approfondendo gli aspetti normativi del PCT, permettendo così di focalizzare i problemi ed i dettagli del Processo Civile Telematico avendo alle spalle una conoscenza pratica di come svolgere i depositi e degli strumenti per eseguire il deposito.
Da ultimo verranno esaminate le novità normative in studio al parlamento.
Lezione 04 - Gli aspetti tecnici del PCT: dall’autentica delle copie alla configurazione della firma digitale
Nella prima parte della lezione verranno esaminate le modalità per accedere ai documenti del fascicolo telematico con particolare riguardo alla differenza tra copia informatica e duplicato informatico approfondendo le modalità pratiche dell'autentica delle copie nel processo telematico.
Nella seconda parte verranno esaminato nel dettaglio gli schemi ministeriali degli atti telematici ed in particolare il datiatto.xml.
Nella terza parte si approfondirà come creare i collegamenti ai documenti allegati nell'atto principale e, infine, nell'ultima parte, verranno spiegate le modalità per configurare la firma digitale sul proprio computer.